M
ammi nacque come un progetto ambizioso: dimostrare che è possibile realizzare un grande Sangiovese in un territorio non blasonato.
Mammi non è altro che il toponimo del luogo in cui la vigna è collocata.
Incredibilmente, in questa collina dell’entroterra toscano che svetta ad oltre 600 metri di altitudine si possono trovare delle essenze tipiche della zona di Bolgheri: fico d’india, mandorlo amaro e mirto.
In questo unico microclima, all’inizio degl’anni duemila decidemmo di piantare 7 genotipi diversi di Sangiovese ad alberello appoggiato (solo altri 4 produttori in toscana hanno vigne ad alberello appoggiato).
9000 barbatelle ad ettaro per avere la massima concentrazione.
Mammi, Sangiovese in purezza, fermenta in tini d’acciaio ed è affinato per 3 anni con un blend di botti grandi e barriques.
Mammi è il nome del luogo in cui è situata la vigna.
Nell’etichetta è raffigurata un’upupa, uccello che ogni anno migra dall’Africa verso il nostro continente in cerca di luoghi caldi e tranquilli.